Alle Ortiche Festival è un evento a cadenza annuale nato per parlare di sostenibilità in tutte le sue forme: ambiente, società, cultura ed economia. Per l’occasione il Centro Culturale Ambientale si apre alla città e si popola di installazioni artistiche, incontri, laboratori e workshop, proiezioni cinematografiche e musica.
Edizioni passate
︎︎︎2023 ︎︎︎2022 ︎︎︎2021 ︎︎︎2020 ︎︎︎2019
Edizione 2020
24.07.20 ︎︎︎ 02.08.20
Il fil rouge di Alle Ortiche Festival 2020 è quello del flâneur, del girovagare per la città e contemplare il panorama circostante, dando vita a un’esplorazione urbana che si declina nella proposta culturale con una rassegna di film in pellicola sul tema dell’esplorazione, eventi dal mondo dell’editoria e visite guidate per riattivare il turismo di prossimità.
Il tema coglie a pieno la sfida che stiamo affrontando a causa dell’emergenza sanitaria: guardare la città con occhi diversi per trovare nuovi modi per vivere lo spazio, così da riappropriarsi della quotidianità e del tempo libero fuori dalle mura di casa.
Questa edizione è stata ideata e organizzata da Alle Ortiche APS e dall’associazione culturale Laboratorio Probabile Bellamy, con il contributo del Comune di Genova nell’ambito del bando “Genova città dei festival 2020”.
Hanno collaborato all’iniziativa: Andersen la rivista e il premio dei libri per ragazzi, falsoDemetrio Libreria, Birdmen Magazine, Orto Botanico dell’università di Genova, Osservatorio Astronomico del Righi, Comitato Amici di Villetta Di Negro, Associazione Le Serre di San Nicola, Kowalski, Jalapeño, Gelatina.
24.07.20 ︎︎︎ 02.08.20
Il fil rouge di Alle Ortiche Festival 2020 è quello del flâneur, del girovagare per la città e contemplare il panorama circostante, dando vita a un’esplorazione urbana che si declina nella proposta culturale con una rassegna di film in pellicola sul tema dell’esplorazione, eventi dal mondo dell’editoria e visite guidate per riattivare il turismo di prossimità.
Il tema coglie a pieno la sfida che stiamo affrontando a causa dell’emergenza sanitaria: guardare la città con occhi diversi per trovare nuovi modi per vivere lo spazio, così da riappropriarsi della quotidianità e del tempo libero fuori dalle mura di casa.
Questa edizione è stata ideata e organizzata da Alle Ortiche APS e dall’associazione culturale Laboratorio Probabile Bellamy, con il contributo del Comune di Genova nell’ambito del bando “Genova città dei festival 2020”.
Hanno collaborato all’iniziativa: Andersen la rivista e il premio dei libri per ragazzi, falsoDemetrio Libreria, Birdmen Magazine, Orto Botanico dell’università di Genova, Osservatorio Astronomico del Righi, Comitato Amici di Villetta Di Negro, Associazione Le Serre di San Nicola, Kowalski, Jalapeño, Gelatina.
In numeri
8
giornate
910
partecipanti
14
realtà coinvolte
8
giornate
910
partecipanti
14
realtà coinvolte
30
volontari
10
eventi
volontari
10
eventi
Programma
Venerdì 24 luglio21.30 • cinema
La rabbia giovane, di Terrence Malick [1973]
Sabato 25 luglio
16.30 • VISITE GUIDATE
Serre di San Nicola
18.30 • libri
Il giardino di Derek Jerman, di Derek. Jerman
presentazione a cura di FalsoDemetrio Libreria
21.30 • cinema
La rabbia giovane, di Terrence Malick
replica
Domenica 26 luglio
17.30 • VISITA GUIDATA
Villetta di Negro
21.30 • LIBRI
Nello spazio di uno sguardo di Tom Haugomat,
vincitore Premio Andersen 202 introduce Anselmo Roveda, musiche e suoni di Davide Cedolin e Carlos L. Estrada
Martedì 28 luglio
21.30 • cinema
Play time, di Jaques Tati [1967]
Mercoledì 29
21.30 • cinema
Play time, di Jaques Tati [1967]
replica
Venerdì 31 luglio
21.30 • cinema
Stalker, di Andrej Tarkovskij [1979]
Sabato 1 agosto
18.30 • LIBRI
Strani vicini
improvvisazioni giocose tra parole immagini,
con Daniela Carucci, Enrico Macchiavello e il Teatro del Corvo - in collaborazione con Andersen
21.30 • CINEMA
Stalker di Andrej Tarkovskij [1979]
Domenica 2 agosto
14.30 • VISITA GUIDATA
Orto Botanico dell’Università di Genova
EVENTO FINALE
Con gli occhi al cielo
21.00
selezione di cortometraggi a cura di Magma - mostra di cinema breve
22.00
FullMoon, in collaborazione con Osservatorio Astronomico del Righi
La pandemia di Covid-19 sta avendo un grave impatto sulla cultura e la socialità, paralizzate dall’impossibilità di incontrarsi e dalla carenza di risorse. Nonostante le difficoltà, abbiamo deciso di non rinunciare all’edizione 2020 del festival seguendo il mantra: garantire il distanziamento fisico e favorire il riavvicinamento sociale.